Piccoli e corti a Afragola

COLLAGE...EMOTION - NELLA CITTA' SENZA COLORI...L'AMORE HA COLORATO UNA STORIA.
PON F-1-FSE-2010-627 alla scuola primaria dell'Istituto Comprensivo "Europa Unita" di Afragola (NA) nel 2011.

Con i bambini della scuola primaria del quartiere Salicelle, si è sperimentata la tecnica del collage animato: si lavora con carta, ma volendo anche stoffe, piccoli oggetti, ecc. che vengono ritagliati o semplicemente composti a formare le scenografie e i personaggi del caso. Terminata la fase di lavorazione e costruzione di tutti i materiali necessari, si passa alla fase di ripresa: a passo uno, dunque scatto dopo scatto, si animano i singoli pezzi sugli scenari prescelti e la storia prende vita. Veder proiettato su uno schermo il proprio ritaglio di carta è un’emozione che non lascia indifferente nessun bambino: tutti possiamo fare cartoni animati! L’importante è essere pazienti, poiché si tratta di un lavoro lungo, ma soprattutto bisogna avere qualcosa da dire! L’animazione, con le sue tecniche, è un mezzo di cui appropriarsi per dire delle cose. In maniera sicuramente leggera e anche magari divertente, si possono trattare argomenti anche forti, denunciare qualcosa che non piace, che non si accetta e si può dunque arrivare alle orecchie altrui con un messaggio chiaro e forte.
Dopo le perplessità iniziali (veramente si può fare?), si è arrivati alla decisione di raccontare la storia di due fidanzati. Ma discutendo e disegnando si è deciso di ambientare la storia in un quartiere simile a quello dove si trova la scuola, una generica Napoli piena di rifiuti, problemi di delinquenza e droga, insomma calare i personaggi in una realtà non molto allegra. Si è deciso di rappresentare questa realtà non utilizzando colori: tutto, compreso i personaggi, viene disegnato e colorato solamente con tonalità di grigio e nero. Gli unici colori sono le fiamme che incendiano un’automobile per strada e il sole, che contribuisce in qualche modo all’incontro dei due protagonisti. Quando i due, per un semplice incidente che fa finire un gelato a terra, si scoprono, si avvicinano e si innamorano, questa loro gentilezza e questo loro affetto fa ritornare i colori nel quartiere. Al posto della droga sbocciano fiori, la macchina risucchia le fiamme, la spazzatura lascia spazio ad altri fiori e tutto prende vita.
Non c’è bisogno di spiegare oltre il messaggio semplice e concreto lanciato con il brevissimo cartone venuto fuori da questo laboratorio. Il contrasto tra il bianco e nero iniziale e i colori successivi rende molto bene il senso, e il risultato è veramente d’effetto.
Come sempre, dopo un lavoro come questo, speriamo che l’idea di poter sempre esprimere le proprie emozioni e le proprie idee e di potersi appropriare di qualsiasi mezzo utile a comunicarle agli altri sia stata ben compresa dai piccoli partecipanti e resti una lezione di vita per il loro futuro. Forse solo due innamorati non potranno cambiare e colorare il mondo, ma tanti piccoli gesti di affetto, di amicizia, di amore verso il prossimo e verso il mondo circostante, visto come bene comune da gestire insieme e da non abbandonare, quelli sì, potranno essere i primi passi per un miglioramento concreto.
Il nostro impegno è volto a questo: aiutare i piccoli a diventare protagonisti attivi del loro futuro e gestire in maniera positiva gli spazi e i rapporti umani.
Se siamo riusciti un minimo in questo, allora anche questa è stata un’ottima esperienza!